Un anello può essere un semplice anello. Ma non nella nostra cultura. Per noi significa unione, legame, scelta. Domenica a pranzo mi è stato donato un anello. Un anello speciale. Non per il valore materiale che ha – oro, zirconi e zaffiro -, ma per l’affetto e i ricordi che conserva. “Tienilo tu, ci tengo. Alla fine ti voleva bene come a una nipote ed era così felice che tu fossi al fianco del suo Matteo”. Me lo ricordo al dito della nonna Giuanina. Accenno un sorriso. “Lo accetto volentieri, ma prima chiedo a Matteo se vuole tenerlo lui”. So quanto fosse attaccato a sua nonna, quanto sia geloso degli oggetti cui è affezionato. Torno a casa e glielo mostro: “Lo vuoi tenere tu? Tua mamma l’ha donato a me, ma so quanto contino per te queste cose”. Lo guarda, lo scruta da vicino e gli occhi gli si bagnano di lacrime. “No, tienilo tu”. E me lo infila al…