È una società cattiva, questa in cui viviamo: ci impone modelli di estetica e di valore dell’essere umano distorti e senza senso. Se non vesti così, sei out; se non pesi un tot, sei una schifezza; se non possiedi l’ultimo modello di smartphone o di auto, sei una nullità. E così si generano vortici da cui è difficile uscire: diete affamanti e perenni, che in alcuni casi portano alla malattia; indebitamenti per acquistare cose che tra un mese saranno già obsolete; tristezza e depressione per obiettivi che non riusciamo a…