Alzi la mano chi non ha mai cercato su Internet un aforisma sul sorriso da dedicare a qualcuno o semplicemente da scrivere sull’agenda in un giorno a caso per farci una bella sorpresa! Tutti l’abbiamo fatto prima o poi, perché del sorriso non si può fare a meno.
Primo, perché è un ottimo esercizio facciale per evitare il decadimento precoce di quei fantastici lineamenti armonici, propri del viso durante la beata gioventù, alcuni dicono addirittura che ridere o sorridere sia meglio del botox e io voglio crederci, perlomeno perché non mi costa nulla. Secondo, perché anche durante una giornata no, chi trova la forza di sorridere impara a vedere la vita e ciò che di brutto ci succede da una diversa prospettiva, un’angolazione che permette al cuore di alleggerirsi, all’anima di svuotarsi e di ricominciare daccapo, con maggiore energia. Terzo, perché chi sorride è bello, intendo proprio da vedersi. Avete mai notato che le persone musone vengono isolate in meno di un secondo? Perché si ha bisogno di cose positive anche quando va tutto male, e non c’è niente di meglio che circondarsi di persone sorridenti, distese, belle dentro e fuori. E poi è contagioso: provate a star vicino a una persona che ride o sorride, in tempo zero scoppierete a ridere anche voi.
Fatte queste premesse, mi son detta: “Perché non ispirarmi al sorriso per l’esercizio di questa settimana?”. Mi rendo conto che a volte è proprio difficile trovare un motivo per sorridere durante la giornata, ma è molto più semplice abbandonarsi al malumore e pensare che andrà sempre tutto male nella nostra vita, mentre indossare un bel sorriso, sfoderare gli artigli e andare alla conquista del mondo è un atto rivoluzionario. Ma a noi piacciono le sfide, anche se spesso ce ne dimentichiamo. Per questo, abbiamo bisogno di un promemoria, un qualcosa che ci ricordi di essere felici, e cosa meglio di un dispenser di sorrisi? Facilissimo prepararlo, occorrono un foglio di carta, un pennarello, un paio di forbici e cinque minuti del vostro tempo: prendete il foglio e nella parte alta scrivete una frase monito, tipo “Prendi un sorriso!” oppure “Sorrisi gratis!” o ancora un aforisma a voi caro, inerente al sorriso. La parte sotto, invece, si può ritagliare in rettangoli uguali, ognuno riportante la scritta “Sorriso” o uno smile. Poi, basta attaccarlo in una zona di passaggio, di modo da poter staccare un sorriso ogni volta che ne abbiamo bisogno.
Il mio l’ho scritto in rosso, un bel colore vitaminico, e l’ho attaccato sulla porta d’ingresso, di modo che chiunque ne senta il bisogno, possa staccare un sorriso da portare con sé durante tutta la giornata.
Del resto, come diceva Charlie Chaplin, “Un giorno senza un sorriso è un giorno perso”: ricominciamo a riprenderci il tempo che sprechiamo in arrabbiature e lamentele e a investirlo nella nostra felicità e nei nostri sogni. Un sorriso non costa niente, ma aiuta a vivere. Provare per credere.
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