Oggi vi racconto la storia di due innamorati, una storia semplice, senza troppi colpi di scena, ma esemplare. Si chiamavano Elisabetta e Serafino. Due nomi importanti, altisonanti, troppo per due ragazzi poveri, di estrazione contadina nel Veneto del secondo dopoguerra. Molto meglio Isetta e Ino. Nati entrambi agli inizi degli Anni Venti, abitavano in due paesini vicini nella campagna vicino a Vicenza. Conoscono da vicino gli anni del Fascismo, della guerra, la fame e la miseria, ma passano indenni attraverso le vicissitudini della Storia, traendone insegnamenti preziosi e avendo cura di ogni singola cicatrice lasciata sul loro cuore. Gli anni passano, gli incubi della guerra sembrano lontani ormai, l’Italia si sta lentamente riprendendo… Anche la vita di Isetta trascorre serena, tra i lavori nei campi e l’aiuto in casa, con la sua mamma e i suoi due fratelli. Finchè un giorno, per caso, i suoi occhi si incrociano con quelli di Ino… Ha solo un anno in più, ma sembra…