Nella nostra casa potenzialmente avrebbe potuto esserci tanta tristezza, tanto dolore, tanta sofferenza. O almeno, a questo ero preparata. Convivere ogni giorno con la malattia è qualcosa che alla lunga sfibra. E non nascondo che non mancano i giorni bui, quelli in cui è anche solo difficile trovare il modo di parlarsi, talmente pesa il cuore. Ma sorprendentemente in casa nostra si ride. E tanto. Di quelle risate che ti manca il respiro, che ti scendono le lacrime dagli occhi, che non riesci a smettere. Quando ci inseguiamo per casa, quando ci facciamo il solletico, quando non ci prendiamo sul serio. Rido tanto che mi esce il cuore dagli occhi. “Una risata vi seppellirà”, urlavano cinquant’anni fa. Per ora, mi sta solo salvando, perché ho la consapevolezza che se dovessi morire adesso, morirei felice. Ma felice davvero.…
Tag Of attimi di felicità
La felicità è una scelta
“La felicità è una cosa molto complessa, fatta di istanti, lavoro su se stessi e grande onestà nel riconoscere i propri limiti ma anche i propri desideri”, così scrive Daria Bignardi nel suo ultimo post sul Barbablog. E io non posso che essere d’accordo. La felicità non è una, ma nemmeno trina, è molteplice, sfaccettata, sa camuffarsi molto bene, ama giocare a nascondino, non è continua, è improvvisa, è potente. Insomma, è proprio un gran casino. E ama che le si dedichi attenzione, richiede dedizione e impegno, e occhi ben aperti e cuore ben disposto. E non è vero che non esiste, oggi per me è un giorno felice. Un giorno, troppo? Forse, ma oggi ho vissuto tantissimi attimi di pura beatitudine e gratitudine verso la mia vita, che secondo me, se non era felicità, poco ci mancava. Dovremmo istituire un giorno della felicità, uno alla settimana, in cui si fa un bilancio, si fanno i conti di tutti gli…