Qual è il momento della giornata che amate di più, in cui ritrovate la serenità, in cui vi ritagliate uno spazio solo per voi? C’è chi questo momento lo ritrova nel caffè sorseggiato con calma alla mattina, chi nel libro preferito letto sul treno, chi nel dare un bacino sulla fronte ai bambini che ancora dormono.
Per me è il momento in cui mi addormento tra le braccia di chi amo, quel momento intriso di stanchezza in cui mi abbandono al sonno, ma accoccolata e circondata dal profumo della mia dolce metà. Mi infonde un senso di appartenenza, di serenità, di protezione. Questa settimana che per necessità mi son dovuta ‘trasferire’ momentaneamente a casa del mio fidanzato, in attesa di trovare una casa tutta nostra, l’unica cosa che mi faceva affrontare le giornate piene di preoccupazioni, cose da fare, posti dove andare, articoli da finire, lavori da cominciare era il tornare a casa la sera, rivedere il suo sorriso, da gota a gota, cenare insieme e poi mettermi il pigiama e infilarmi nel lettuccio caldo insieme a lui. Bellissimo è il momento in cui allarga il braccio e mi dice: “Vieni qui” e poi intrecciamo gambe e braccia, in un groviglio inestricabile. Così chiudo e gli occhi e riesco a dormire, dimenticando tutti i problemi che il sole inevitabilmente, quando sorge, porta con sè.
Proprio questa settimana abbiamo visto per l’ennesima volta il film “Basilicata coast to coast”, uno dei nostri preferiti: a parte i paesaggi meravigliosi e la bellezza di una trama tanto semplice quanto coinvolgente, c’è una canzone, quella dei titoli di fondo, scritta da Max Gazzè, che è una poesia e bene riassume il mio sentire: “Mentre dormi ti proteggo e ti sfioro con le dita, ti respiro e ti trattengo per averti per sempre, oltre il tempo di questo momento”. Soprattutto, quel “ti respiro e ti trattengo”, per fare il pieno di lui, del suo profumo e del suo odore e cercare così di arrivare in fondo a un’altra giornata, quando tornerò tra le sue braccia e ritroverò la serenità.
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