Attenzione! Questo post contiene spoiler sul film Biancaneve e sul libro Cinquanta sfumature. Lettori avvisati… mezzi salvati! 🙂 Questa settimana mi sono concessa il lusso di andare al cinema a vedere l’ultima versione di Biancaneve, quella con la magnifica Charlize Theron nei panni della malvagia matrigna Ravenna e di Kirsten Stewart, alias Biancaneve. Questa settimana ho anche quasi finito di leggere il primo libro della trilogia che sta spopolando tra il pubblico femminile, ovvero quella firmata da E. L. James, ‘Cinquanta sfumature’, la torbida storia di passione, sesso e dolore tra Ana, la studentessa modello ‘sono-timidina-ma-capace-di-tutto’, che viene educata al piacere (e alla vita) da Mr Grey, il super miliardario super figo, dagli occhi tenebrosi, i modi prepotenti e dalle voglie irreprimibili. Ora, che c’entrano queste due storie, all’apparenza così lontane, l’una con l’altra? Secondo me, c’entrano, eccome. Un minimo comune denominatore ce l’hanno: noi donne e la nostra irrefrenabile passione per gli stronzi. Andiamo per ordine: prendiamo Biancaneve, una…