“Hai già messo su i ceci?”. “Sì, adesso adesso. Perché?”. “Avevo voglia di uscire a pranzo. Andiamo al Punto felice?”. “Bella idea”. “Ho voglia di festeggiare, anche se non so bene cosa”. “Festeggiamo i nostri progetti, il mio contratto, il tuo sorriso, la tua bellezza, la primavera, la nostra vita insieme, il sole, la felicità. Il nostro amore”. “Giusto, andiamo”. “Ti amo”. “Ti amo”.…
Tag Of festeggiare
La costruzione di un amore
Se voi sapeste che state per perdere qualcosa o qualcuno, come impieghereste il tempo che vi rimane? Ecco, io vivo con la costante paura di non arrivare al prossimo San Valentino, insieme. Non perdete tempo a denigrare, a criticare, a ripudiare: impiegate questi minuti per celebrare l’Amore. Baciando i vostri figli, cucinando, piantando un fiore. Facendolo. E non dite: va festeggiato tutti i giorni, l’Amore. Questa è l’ovvietà più ovvia di tutti, ma ho come l’impressione che non sareste capaci di dare un bacio nemmeno a comando, voi paladini dell’amore ogni giorno. Costruite l’amore, fatelo. Ci vuole tempo, e forse un giorno potreste svegliarvi senza avercelo più. Perciò, celebratelo. E ringraziate San Valentino, che vi fa il favore di ricordarvelo.…
Facciamo festa
«Ho una malattia, ma non sono malato. È questa malattia che mi ha fatto entrare nella mia dodicesima stanza. Era buia. Per il solo fatto di esserci entrato, ho disimparato tutto: a parlare, camminare, suonare. E poi ho imparato tutto di nuovo. È come se fossi rinato. È stato sulla sua soglia che hanno cominciato a sbocciare delle cose, a cadere delle reti. […] Non ho più guardato al futuro, solo alla fine della giornata. Fa paura, il futuro. Fa paura pensare di averlo, e per questo ho imparato a ridisegnare il mio orizzonte. So che il mio corpo cade, e io cado. Si dice che se si cade ci si rialza, ma io non lo so se un giorno mi rialzo più. Però non mi importa. Non è una difesa, davvero non mi importa. Io sono fortunato: ogni giorno che ho guadagnato, ogni sguardo che ho ricevuto, ogni affetto che ho saputo dare, ogni piatto che ho cucinato è…