Sei. E ripeto, sei. Per fare il marito perfetto servono sei personalità diverse. Oggi stavo leggendo Elle di marzo – da notare la puntualità con cui sono ‘sul pezzo’ – e mi sono imbattuta in questo articolo sul nuovo libro dello psicologo Steven Craig intitolato ‘I sei mariti che ogni donna dovrebbe avere’ , in cui l’autore sostiene che per far durare un matrimonio un buon marito dovrebbe saper cambiare il suo carattere e adattarsi alle diverse situazioni almeno sei volte nella vita. Poi se volete tentare la strada della immortale Liz Taylor, che invece che trovarsi un marito camaleonte, se ne è sposati anche più di sei, di uomini, beh fate pure. Il pezzo riportava che la soluzione affinché un matrimonio sia felice e immortale è che la coppia impari a crescere insieme, che lui soprattutto sappia plasmare il suo carattere per supportare la famiglia nel processo di evoluzione, dall’altare alla… tomba. Voi direte: “Che cce vò?” e invece…