Ieri nevicava, a fiocchi grossi, veloci ma leggeri. Cadeva dal cielo come una benedizione per me. Perché ne avevo tremendamente bisogno: bisogno di quella leggerezza, di quel candore, di quella lentezza. Perché la neve ti obbliga a prenderti i tuoi tempi, a riordinare i pensieri, a guardarti dentro. Solo l’altra sera è finita una storia importante per me. Ed è finita come non avrei mai voluto: in mezzo al silenzio, tra la totale indifferenza. Io che sognavo di invecchiarci insieme, mi trovo a essere messa alla porta come l’ultima degli stronzi. E non posso recriminarmi nulla: nonostante le prime avvisaglie che tra noi non poteva funzionare, nonostante le esigue dimostrazioni che a me ci teneva, nonostante essere stata trattata come una povera pezzente, ho provato ad andare avanti, a dialogare, a collaborare affinché la storia potesse continuare. Ma si sa, l’amore non è mai a senso unico e “chi meno ama è più forte, si sa”. Già, ma chi l’avrebbe…