Arrivo agli studi di Tv2000 stamattina, per partecipare alla puntata di “Bel tempo si spera”. Mi microfonano. Non sono emozionata, sono abituata a parlare in pubblico. Mentre mi fanno attendere di andare in diretta però, fanno partire come prova l’intro della puntata: è uno spezzone di quando ci andasti tu, in diretta. Sento la tua voce. Vacillo, ho un tuffo al cuore. Le lacrime fuoriescono naturali. Il rimmel, mannaggia. Mi ricompongo, vado davanti alle telecamere. Sono tranquilla. Sei tu a parlare per me. Ti sento nei miei pensieri, nella mia voce che non trema. Ma poi sento le parole di Don Mauro. E vacillo di nuovo. Perché diventa tangibile l’amore che hai lasciato agli altri. E a me. Mi ricompongo, ricomincio a parlare. Ma stavolta la voce trema. Perché si fa viva la consapevolezza che tu fisicamente non sei lì con me. Ma ti sento, avverto un brivido, la tua mano sulla mia schiena, come a dire: stai andando forte,…