“Anche gli eroi hanno il diritto di sanguinare,
potrò sembrare disturbato, ma vorrete concedere,
anche gli eroi hanno il diritto di sognare,
non è facile essere me”.
Five for Fighting
A volte la vita è strana. Coesistono cose che ti chiedi: ma com’è possibile? Foglie secche e i primi ciuffi d’erba. Autunno e primavera. Morte e vita. Coincidenze e paure.
Wondy era una giornalista, cazzuta e amante della vita. Wondy aveva il cancro, ma questo non importava nel corso della sua esistenza. Non ha importato fino a che non l’ha sconfitta. Foglie secche. Quando leggevo di lei e della sua battaglia, sentivo profonda ammirazione per lei, per la sua voglia di farcela. Così due anni fa mi comprai il suo libro, decisa a volerlo leggere. Ma finora non sono mai riuscita. Finora.
Wondy ha un marito – Alessandro – anche lui giornalista. Un compagno di vita, ora rimasto sprovvisto della sua metà. Ma che sta continuando a tracciare la strada da lei per prima battuta: quella della speranza, della resilienza. Della voglia di vivere. La sua eredità, che il cancro e nessuno potrà mai portargli via. Ciuffi d’erba verde.
Alessandro ha appena scritto un libro. Settimana scorsa mi son detta: voglio comprarlo, per leggerlo. E capire come si può affrontare un dolore così grande. Come lo sta affrontando lui, perlomeno. Venerdì ero in libreria per presentare il libro di Teo, la libraia mi si avvicina e mi dice: “Te la senti di presentare Alessandro Milan?”. Sentivo che sarebbe successo. Che sarebbe toccato a me. Come se fosse arrivato il momento di affrontare i miei demoni più grandi. Senza esitare, ho risposto di sì.
Una coincidenza mi ha fatto capire che è arrivato il momento di aprire questi libri e lasciare uscire la paura dal mio cuore. Le foglie secche presto lasceranno spazio solo a ciuffi d’erba verde. E io avrò ancora paura di quando calerà l’inverno più gelido. Ma saprò che ad aspettarci ci sarà sempre la primavera.
[Save the date: il 30 marzo alle 18 presso la Ubik di Busto Arsizio (VA) presenterò Alessandro Milan con il suo nuovo libro “Mi vivi dentro”, edito da DeA Planeta. Ci sarete? Ci vediamo lì!]
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