Ho concluso un anno importante, un anno di Duemilaecredici, proprio con questo esercizio e voglio incominciare quello nuovo, introducendo la nuova iniziativa: una parola alla settimana. Parole che diventano azioni, parole che non rimangono inattive, ma che si propagano, che acquistano significato fino a diventare fatti. Fatti concreti per migliorare: la nostra vita, quella degli altri, noi stessi. Spesso buttiamo lì parole a casaccio, senza pensarci, ma se riflettessimo un attimo di più sul peso che hanno, le useremmo meglio. Perché una parola non è mai solo una parola: porta dietro di sè una storia, un carico emotivo, un cambiamento.
E allora voglio iniziare questo nuovo anno, rispolverando una vecchia parola a volte ab-usata o ignorata, che è ricominciare.
Ricominciare: dal latino cominitiare, cum e initiare «dar principio». Il ri davanti significa “di nuovo”, quindi dar principio di nuovo: lasciamoci alle spalle il vecchio, gli sbagli, gli errori e diamo il via al meglio che può essere, desiderando intensamente una vita bella, nuova, piena di soddisfazioni. Il DuemilaeCredici ci ha insegnato che se vogliamo davvero qualcosa, questa alla fine si avvera. E allora, proviamo a ricominciare davvero e non solo perché abbiamo cambiato il calendario sulla parete. Oggi è davvero un altro giorno, questo è davvero un altro mese per provare a essere migliori di ieri, di prima. Di sempre.
Felice nuovo inizio a tutti!

Bellissimo articolo, molto motivante!
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Ciao!
Grazie mille Laura! Verrò a fare un giro con piacere! Tu continua a seguirmi, se ti va! 😉 Un abbraccio