La parola scegliere deriva dal latino: “ex-eligere”, ovvero scegliere da, eleggere. Far nostra una decisione, sentirla nel profondo, averla eletta come quella giusta comporta la consapevolezza di sapere quello che si vuole, di avere se non le idee chiare, almeno idea di quello che fa per noi. E poi, come sempre, comporta il coraggio di prendere una decisione, di farla quella scelta.
Scegliere non è mai facile: che siano i gusti del gelato, l’indecisione tra due vestiti o tra due amanti, è un’azione definita dal carattere e dalla lealtà. C’è chi ci mette una vita, chi invece due secondi, chi poi alla fine sceglie e chi anche dopo secoli, non riesce a fare una scelta, chi lo fa da solo e chi rimette le proprie decisioni nelle mani altrui e questo potrebbe dipendere dal carattere. E poi c’è la lealtà: quando non è più possibile andare avanti in una certa situazione, quando non è più sopportabile mentire a se stessi, quando è necessario farlo, anche se doloroso, allora quello è il momento di fare una scelta. Anche se non è mai facile, perchè ci vuole coraggio: il coraggio dei propri pensieri, delle proprie azioni e delle conseguenze.
Il posto di lavoro che abbiamo non ci stimola più? Non è vero che non si può cambiare, basta fare una scelta: andare avanti lì, pur sentendosi morti dentro, ma rimanendo in una comoda routine, oppure lasciare il lavoro, cambiare radicalmente, ricominciando da me? Il rapporto che stiamo vivendo è diventato una camera a gas, asfittico e angosciante, che fare? Continuare perchè “se no, da sola che faccio?”, oppure provare a volare da sola e magari trovare qualcuno che mi voglia bene davvero per come sono e non per come lui vorrebbe che fossi? Tutte queste scelte richiedono coraggio, ma mentiamo quando pensiamo che non ci possa essere via d’uscita: tutta la nostra vita è frutto di scelte, abbiamo sempre la possibilità di esprimere il nostro parere o di fare quello che vogliamo, è pararsi dietro scuse quando non vogliamo cambiare quello che già siamo o abbiamo.
Non esiste più una via d’uscita non quando crediamo di non avere scelta, ma quando non abbiamo il coraggio di scegliere: ricordiamocelo la prossima volta che soffocheremo nel mare dei nostri “se, ma, però”.

No Comment