“Nessun uomo è un’isola, intero in se stesso”, così recitava l’incipit di un sermone di John Donne, un assioma tanto vero, ma ancora reale? In una società sempre più individualista, sempre più egocentrica, spesso ci si ritrova a camminare da soli, pur essendo parte di un insieme. Tendiamo a far parte di ogni tipo di associazione o gruppo, ma spesso quando ci giriamo, abbiamo la sensazione di non aver nessuno al nostro fianco pronto ad ascoltarci davvero. Abbiamo le nostre preoccupazioni e difficoltà, ma facciamo fatica a condividerle, persino con chi amiamo. Allora, cosa può aiutarci a ritrovare la voglia di fare, di rimetterci in gioco, di tornare a sperare?
Una soluzione potrebbe essere il tornare a fare rete, a condividere: le forze, le idee, le esperienze, le opinioni, i sogni, il dolore. Tutto. Spesso non abbiamo la forza di andare avanti, perché ci sentiamo soli. Tornare a collaborare con un’amica, un ex collega, un familiare o un amico per dare vita a un progetto, di vita o lavorativo, può darci quella spinta a ricominciare che la crisi e il momento storico ci ha tolto.
Ecco la testimonianza di una nostra lettrice, che ha voluto condividere con noi la sua esperienza: Barbara Perrone, paper designer, event planner e titolare del laboratorio di comunicazione creativa Tec, acronimo di ‘Tangibili Emozioni di Carta’, che tre anni fa ha deciso di lasciare un lavoro da impiegata in una multinazionale americana e intraprendere la strada dell’imprenditoria nel settore della creatività. Inizia qui la sua avventura: dopo una rubrica fissa all’interno della trasmissione Tv ‘Buongiorno Cielo’ su Sky, presentata da Paola Saluzzi, decide di chiudere l’attività che aveva rilevato per viaggiare su e giù per l’Italia e raccontare la sua filosofia di vita e di lavoro. Grazie all’intuizione di usare la Rete come negozio virtuale e alla convinzione che la creatività debba essere un modo di vivere, declinato con gusto, classe ed eleganza, e che può essere un’esperienza che si può vivere anche in vacanza, decide di fare una proposta ad un agriturismo in Toscana: vitto e alloggio per una notte in cambio di un workshop esperienziale di Furoshiki (tecnica giapponese di annodare e trasformare un foulard, per esempio in una shopper) per tutti gli ospiti. Scatta immediatamente quell’energia, che oggi fa sì che Barbara, insieme a Laura, titolare dell’agriturismo, lavorino ancora insieme, proponendo dei pacchetti di soggiorno esperienziale che uniscano alla vacanza anche un’occasione per apprendere qualcosa di nuovo. “Dobbiamo imparare a vedere le cose sotto nuovi punti di vista. Nel mio caso, si è partiti da un baratto, quindi da uno scambio di competenze per arrivare a conoscersi, creare sinergie, dar vita a nuove esperienze e nuove idee – ci racconta Barbara – Che sia la propensione personale o la rete, per uscire da questo impasse storico dal primo all’ultimo dobbiamo essere tutti più connessi e prestare più ascolto”.
Torniamo a fidarci del prossimo, quindi, non siamo gelosi delle nostre idee, condividiamole: magari in gruppo può nascere qualcosa di bello che da soli non avevamo la forza di realizzare. E poi in coppia si condividono i successi, certo, ma anche le preoccupazioni o le delusioni.
Impariamo a capire che non siamo soli, se non lo vogliamo: c’è sempre qualcuno pronto a tenderci la mano e a riacciuffarci se stiamo cadendo. Apriamo gli occhi e il cuore verso nuovi orizzonti e riconosciamo nell’altro una risorsa, non un ostacolo. Nessun uomo è un’isola e tornare a prendere consapevolezza di questo è il modo migliore per affrontare meglio ogni nuovo giorno.

Photo by Davide Tiezzi
è proprio così che ho conosciuto Barbara. Una collaborazione nata da due donne esplosive che hanno unito le loro esperienze e professionalità dando vita ad un rapporto lavorativo dopo una conoscenza nata per caso da una mail e da un baratto. Il nostro motto è credere in quello che facciamo e non aver paura di creare qualcosa di nuovo. Sul web cerchiamo “amici” che vogliano condivedere con noi l’ esperienza che gli proponiamo divertente, rilassante, soprattutto nuova ….provare per credere!
Meraviglioso esempio di condivisione e di unione di forze! Così si fa, brave Barbara e Laura, è stato un piacere raccontare di voi! Un abbraccio a tutte e due.