Spesso, soprattutto di questo periodo, ci sentiamo più affaticati, più stanchi, sempre acciaccati, vuoi per l’umidità, per il maltempo, ma anche per la mole di impegni e di lavoro che dobbiamo affrontare quotidianamente.
Spesso ci troviamo a ‘tirare’ a mille le nostre capacità e la nostra volontà, risentendone poi a livello fisico e ignorando i segnali che il nostro corpo ci manda: gonfiore, mal di pancia e difficoltà a digerire, che poi possono tradursi in mal di testa, stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione e molto altro. Sintomi che, se protratti nel tempo, possono generare un problema più serio.
Non facciamo orecchie da mercante a questi segnali, ma impariamo ad ascoltare il nostro corpo e per farlo non serve stare in silenzio e aspettare che ‘accada’ qualcosa: semplicemente quando discutiamo con un collega o con il partner, chiacchieriamo con un’amica, o ci prende il panico guardando l’agenda fitta di impegni, ascoltiamo i segnali che ci manda il nostro corpo. Lasciamo che ci ‘dica’ cosa gli piace o non gli piace. Impareremo a conoscerci meglio giorno dopo giorno e non avremo più disturbi fisici e psicologici, a parte i malanni di stagione, ovviamente.
Perché il nostro corpo non mente e allora merita più fiducia da parte nostra e più attenzione: siamo tutto ciò che abbiamo, non buttiamoci via.
[Grazie per la consulenza a Eubeauty Anti-aging Medical Center]
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