“Più ti guardo e più mi meraviglio
e più ti lascio fare,
che ti guardo e anche se mi sbaglio,
almeno sbaglio bene”.
Ligabue
Ci stavo pensando proprio in questi giorni: innamorarsi è difficile, innamorarsi di nuovo è incredibile. Bravo è chi è stato in grado di rapirvi il cuore all’inizio della vostra relazione, per mai più restituirvelo, ma divino è chi è stato in grado di farvi innamorare di lui per la seconda volta (e la terza e la quarta…). Impossibile? Non direi: sta tutto nell’essere insieme alla persona giusta, alla famosa anima gemella. L’innamoramento lo paragono a uno stato di beatitudine, una sorta di benessere costante che ti fa vedere tutto più rosa. Di solito permane nelle prime settimane di una relazione, dopo tende a sparire. Dopo resta l’amore, se c’è. Che non è batticuori e facili entusiasmi, è volontà di costruire qualcosa insieme, di scegliersi nonostante tutto.
A voi è mai successo di reinnamorarvi della vostra dolce metà? Ho lanciato come al solito uno de #IsondaggidellaFrancina su Facebook: qui sotto le vostre sorprendenti risposte, che testimoniano che a volte succede, oh eccome se succede! Che il cuore torni a battere, a emozionarsi, la testa a non capire più niente, gli occhi ad ammantarsi di rosa: lui riesce nel miracolo di farvi reinnamorare di sé. E tutto torna sullo sfondo: le preoccupazioni, le difficoltà, i pensieri, la quotidianità. Rimanete solo voi e lui, in quello spazio infinito che è il vostro amore.
A me è capitato diverse volte, ma la rivelazione più forte l’ho avuta nell’ultimo periodo: vederlo al lavoro alacremente per dar forma e vita alla nostra casetta, notare con quanta cura sceglieva i mobili e poi vederlo anche alle prese con i numeri e i calcoli per le spese (cosa che di solito lo indispettisce e non poco!), mi ha fatto capire quanto lui ci tenga a questa cosa, quanto il mio sogno sia anche il suo. Che l’andare a rilento non ha nulla a che vedere con le nostre ultime litigate e incomprensioni, ma proprio con la sua malattia, che fa di tutto per ostacolarci, ma finora il nostro amore in trincea si sta difendendo con le unghie e con i denti. Mi ha mostrato un nuovo lato di sé, che non conoscevo e che mi ha convinto che sì, la nostra vita forse procederà sempre al ralenti, ma sarà meravigliosa. Anzi FavoLosa.
“Sarà una cavolata eh, ma in casa nostra sono io l’addetta al caffè (da buona napoletana). Sono sempre stata io quella delle colazioni a letto, essendo anche più mattiniera. Due settimane fa, dopo un weekend fuori per lavoro, mi ha svegliato portandomi la colazione a letto con tanto di caffè (e un tentativo un po’ fallimentare di cremina). Secondo lui il caffè era terribile, per me invece era buonissimo” – Tonia
“Il reinnamoramento c’è stato (e c’è) quando mi sta vicino nei miei momenti di depressione (è clinica e diagnosticata purtroppo, anzi è endogena). Magari a me sembra impossibile che una persona sopporti una “patologia” o a volte paradossalmente lo do per scontato, ma è il modo pratico e non compassionevole che mi fa reinnamorare” – Alessandra
“Quando, come noi, arrivi a festeggiare i 38 anni di matrimonio, non parli di battito di cuore ma di condivisione del quotidiano nel senso più completo del termine. Ti reinnamori degli spazi che si dividono in comune, dei “fiori” che sono nati fra le mura di casa e di quelli che “arrivano a farti visita”. Le emozioni, le ansie, le rabbie, le gioie diventano la ruota panoramica dalla quale si sale e scende in due. Ti senti parte di un insieme che gira attorno al tuo mondo e ti reinnamori della tua vita ogni giorno!” – Paola
“Io dico solo una cosa: 5 anni di fidanzamento, 40 di matrimonio e a gennaio in un istante mio marito ha perso la vita. Una parte di me se n’è andata con lui e l’altra è qua, tra lacrime, rabbia e tanto ma tanto smarrimento. 45 anni di vita insieme non si cancellano più, con me rimane tutto ciò che mi ha insegnato e tutto ciò che ha fatto per la sua famiglia. L’amore non muore mai perché ti entra nel cuore e rimane lì in quell’angolo dove nessuno può arrivare e te lo tieni stretto stretto perché senza quello la vita sarebbe uno schifo” – Patrizia
“Io mi innamoro di Devid ogni volta che mi fa ridere. È troppo bello quando non sta accadendo nulla di eccezionale e lui riesce a far diventare una giornata indimenticabile con le sue battute!” – Heidi
“Durante i preparativi per il nostro matrimonio, racconto a Cristian che a lavoro mi hanno chiesto come mi avesse chiesto di sposarlo e di far vedere l’anello (che non ho…). Io gli racconto che ho risposto sinceramente, dicendo che ne abbiamo parlato e così abbiamo iniziato i preparativi… Poi con malizia gli chiedo: “Be’, ritornando alla tua dichiarazione inesistente…”. Lui mi guarda e mi dice: “Ti risposo ancora tra dieci anni!”. Io arrossita (e sono dieci anni che conviviamo), gli rispondo: “Ok, lo voglio!”. Il cuore è finito in gola e m’immagino già mentre mi aspetta all’altare” – Vanessa
“Mi ha regalato gli Snorky. Ve li ricordate gli Snorky? Stavamo insieme da poco quando gli avevo raccontato che da piccola mi piacevano tanto e mia mamma non aveva mai voluto comprarmi nessun pupazzetto, nemmeno una volta che in una cartoleria erano lì tutti in fila, colorati e sorridenti. Un pomeriggio di non so quanto tempo dopo, eravamo a casa mia e prima di uscire sono andata a farmi una doccia. Al mio ritorno ho trovato uno Snorky sul comodino, uno su una mensola, un altro sulla sedia, uno su uno stereo… La cosa bella è che ogni volta che ha potuto mi ha aggiustato un pezzetto di cuore e colorato un ricordo che mi faceva soffrire, facendomi pensare ogni volta: “Ma come fa?”. Ora gli Snorky sono nella camera delle nostre bambine…” – Valeria
“Mi viene da dire ogni giorno, soprattutto da quando condividiamo il quotidiano. Mi innamoro ogni giorno quando tutte le mattine mi dà un bacio prima di andare a lavoro (anche se io sono in coma e con la bavetta), mi innamoro quando siamo sul divano a guardare la tele e commentiamo ogni cosa di un film o un programma (mi innamoro perché guarda con me trasmissioni come Uomini e donne e Temptation island), mi innamoro quando andiamo a dormire e iniziamo a sparare le nostre scemate e ridiamo come pazzi, mi innamoro quando lo guardo con Teddy, il nostro cagnolino, e vedo quanto lo ama e l’ho amato follemente quando un giorno mi ha detto: “Adesso capisco quando mi dicevi che come il proprio cane non c’è nessun altro”… Sapere che anche lui ora ha quel legame indissolubile, che prova quell’amore, mi rende non felice, di più!” – Valentina

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