Avete mai visto da vicino il paradiso? A me questa settimana è successo: ho volato tra le nuvole, più vicino al sole, e sono atterrata là dove il tempo scorre lento, la vita regala sorrisi e il mare è un enorme tavola azzurra.
Per lavoro (so che a dirlo non ci crede mai nessuno!), sono andata a Grenada, una piccola isola nelle Antille britanniche, per testare un resort specializzato in matrimoni, lune di miele e viaggi di coppia. Ovviamente con me c’era la mia dolce metà a rendere tutto più magico. Un posto meraviglioso, dove la sabbia è bianca, il mare azzurro, gli animali cantano e sono affabili e tu ti svegli sempre con il sorriso, grato per esser stato partecipe di questa bellezza.
Ero felice perchè un po’ pensavo di non meritarmela, un po’ perchè sì, invece, con tutta la fatica che ci ho messo per arrivare fin qua; perchè là la mattina mi svegliavo senza pensieri; perchè ho superato alcune mie paure, spingendomi più in là dei miei limiti, come nuotare in mare aperto o stare sospesi per aria per così tanto tempo. Ero felice perchè mi sentivo fortunata: a fare un lavoro che amo, che mi consente di scoprire sempre posti, persone e cose nuove. Ma soprattutto, ero felice perchè con me c’era la persona che amo: che forse non sono tanto i luoghi a essere speciali, quanto le persone che ci abitano, che ci sono, a renderli tali. Probabilmente fossi andata da sola, non avrebbe avuto la stessa magia, non avrebbe avuto lo stesso sapore.
E ora sono qui davanti alla tastiera a fare il lavoro di sempre, ma con nuova energia e nuovo slancio: perchè a questo devono servire le belle esperienze, le vacanze: a ritornare al vecchio, ma sentendosi nuovi, rinnovati, pieni di entusiasmo e di voglia di fare per il futuro, ma grati per per tutto quello che è passato.
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