• Facebook
Skip to content
  • Home
  • About me
  • We for Wedding
  • Contattami

DuemilaeCredici

Sii positivo… Puoi!

  • Lasciate che vi racconti una storia...

Cosa state aspettando per essere felici?

giugno 16, 2020

Cosa state aspettando per essere felici? Che si crei la condizione perfetta, che passi la paura di sbagliare, che la benedetta felicità arrivi da sola? Allora non sarete felici mai.

Oggi una coppia mi stava raccontando che è riuscita a prender casa: una casa bella, un vero affare. Ma lui ha paura. Per la pandemia, per i soldi che scarseggeranno, per il lavoro che vacilla. Questa paura preventiva, di qualcosa che non si sa se si avvererà, gli sta impedendo però di gustarsi la gioia momentanea.

E ne vale la pena? Ha senso perdersi la felicità del qui e ora, pensando a quanto avremmo potuto essere ancora più felici? No, perché così non saremo felici mai. Non esiste condizione migliore di adesso per essere felici.

Oggi per lavoro ho intervistato Lara Lucaccioni che mi raccontava che siamo costantemente proiettati in un futuro d’ansia, tanto che ci siamo scordati come si fa a essere felici. Mentre Max Ulivieri, che aveva tutte le carte in regola per essere infelice in questa vita, ha riso in faccia al destino e si è fatto una famiglia sua, a dispetto di chi sosteneva il contrario.

Così anche io e Teo: sulla carta siamo la summa della sfiga, mentre i nostri coetanei vanno in ospedale per far figli, noi ci andiamo per fare consulti oncologici. La vita ci vorrebbe per definizione tristi e derelitti, ma la verità è che abbiamo scelto di fottercene degli schemi preconfezionati. In condizioni disastrose, abbiamo fatto il giro d’Italia, il giro del mondo, siamo andati a convivere, abbiamo adottato due cani e se ci dice bene, chissà mai che non riusciremo fare anche un bambino.
Paura del domani? Ogni sera ci addormentiamo senza sapere se oggi è stato il nostro ultimo giorno migliore. Ma ogni giorno ci svegliamo grati di avere davanti ancora 24 ore per fare miracoli. O per sbagliare.

Ed è questa consapevolezza – di essere vivi – che ci fa capire che non serve nient’altro per essere felici.

amore cancro Casa FavoLosa consapevolezza eternamente grata famiglia felicità gratitudine grazie insegnamenti lasciate che vi racconti una storia malattia questa è la mia vita resilienza riflessioni sfida sogni tumore vita vivere
by Francesca Favotto | no comment
share
Le cose succedono, se le desideri davvero
Dove sta la felicità?

Related Posts

  • SeDici che vuoi intorno a te solo positività…

    luglio 14, 2016
  • La parola della settimana è… NATALE

    dicembre 23, 2014
  • Buon proposito #15: seminare

    Buon proposito #15: seminare

    aprile 19, 2019

No Comment

Leave a Reply Cancel Reply

Chi sono

"...Non è Francesca", recita la canzone di Battisti. E invece sì, son proprio io.
Nasco a metà degli anni Ottanta, la settimana in cui i Dire Straits dominavano le classifiche mondiali con il loro successo ‘Money for nothing’, sotto il segno della Bilancia, ascendente Leone. Determinata e tenace, innamorata della vita e del bello, appassionata di musica fino al midollo (grazie ai Dire Straits nel mio trigono), sin da piccola preferisco i temi di italiano alle equazioni di algebra, inclinazione che mi porta a intraprendere studi a carattere umanistico. Linguista per necessità, ma giornalista per passione, ben presto scopro quant’è bello e divertente girare come una trottola in cerca di notizie. La serie tv ‘Sex and the city’ dà il colpo di grazia al mio destino: la vita di Carrie Bradshaw è troppo bella per non provare a realizzarla!

Un’insana passione per lo shopping unita alla curiosità per il fashion biz mi aiutano quindi a ‘masterizzarmi’ in Giornalismo di Moda, titolo che mi apre la strada in un settore pieno di sogni e di amore: quello del matrimonio! Fidanzata da quindici anni, cerco di apprendere più nozioni possibili sull’argomento, applicandole nella vita a due. A un rimpianto preferisco un rimorso, a un muso lungo un sorriso, al bicchiere mezzo vuoto sempre quello mezzo pieno, a una vita senza sogni per paura di non riuscire ad avverarli, ne preferisco una piena di cicatrici e sudore nel tentativo di esaudirli. Sognavo la vita di Carrie… e intanto non mi accorgevo che la mia è pure meglio.

  • Facebook

Categorie

  • Alla ricerca della felicità
  • Buoni propositi
  • Cose che ho imparato
  • Dillo con una canzone
  • Esercizi della felicità
  • Lasciate che vi racconti una storia…
  • Parole in azione
  • SeDici…
  • Uncategorized

Articoli recenti

  • Essere un fiore è una profonda responsabilità
  • Piccola candela
  • Zona gialla
  • Il mio 2020
  • Dadirri

Commenti recenti

  • Francesca Favotto su Senza limiti
  • matteo su Senza limiti
  • Francesca Favotto su Cose che ho imparato: 25/2017
  • Elisabetta D'Ambrogio su Cose che ho imparato: 25/2017
  • Francesca Favotto su About me

DuemilaeCredici

  • Facebook

©2023 Designed with love in beautiful island.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Puoi accettarli, non fanno male.Va beneNo grazieDimmi di più