E con l’arrivo della primavera, riprende anche la nostra rubrica più seguita e letta: “Startup Mon Amour”, il viaggio alla scoperta di realtà innovative legate al mondo del wedding e delle donne in generale, ideato da #giovaniconlapiva. Oggi la nostra Carolina Casolo è andata alla scoperta di… una sua realtà!
Carolina, infatti, è la founder di Sportello Mamme, un servizio digitale attraverso cui ottenere informazioni e acquistare servizi per una gravidanza in piena tutela. Qui potrete ottenere informazioni in merito a contributi, indennità, premialità statali e/o comunali in relazione al nucleo familiare e tanto altro ancora.
Per saperne di più, ci siamo fatte una bella chiacchierata: ecco quello che ne è uscito! Buona lettura!
Sei mamma? Perché dedicare un portale proprio a mamme e papà?: “No, non sono mamma ancora, ma le “acrobazie” che alcuni miei clienti mi hanno raccontato una volta entrati nel mondo della genitorialità, mi ha suscitato delle domande. Così ho fatto delle ricerche, ho notato che vi era una forte domanda di aiuto in questo settore e ho aperto il portale Sportello Mamme”.
Quindi, cosa mette a disposizione lo Stato quando nasce un bambino? È vero che molte mamme non lo sanno?: “Le misure ci sono. Ma spesso mamme e papà non hanno tempo per cercare informazioni, telefonare, recarsi ai Caf. Non sanno a quali ammortizzatori potrebbero accedere. Dalle email ricevute, e sono tante, traspare molta confusione. Manca un’informazione sui diritti legati alla maternità e sui sussidi, raramente pubblicizzati dalle istituzioni che li erogano”.
Qual è la maggior difficoltà per accedere a questi sostegni?: “Una volta presentate le richieste ai
sostegni legati alla maternità seguendo le vie ufficiali, tocca a te utente finale: se ti hanno respinto la richiesta, verificare perché è stata respinta, quale documento presentato non è corretto… Con Sportello Mamme se si incaglia una pratica, siamo noi a preoccuparci di portare a compimento la tua richiesta”.
Come funziona Sportello Mamme e come risponde a questa esigenza?: “Si tratta del primo servizio digitale che attraverso una prima consulenza gratuita in 24h, e ci tengo a sottolineare gratuita, ti lascia una panoramica di quali sostegni ti spettano. Poi decidi tu mamma se continuare con noi o rivolgerti al Caf o a chi volete voi”.
Quali sono le domande più frequenti che ti vengono rivolte e che tipologia di mamma (dipendente, libera professionista) te le fa?: “Tutta la parte relativa alla maternità, quando e come accedere ai bonus e premialità legati all’asilo. Molte dipendenti non sanno per esempio che se si licenziano prima del compimento del primo anno del figlio hanno diritto fino a 24 mesi di Naspi (indennità mensile di disoccupazione, ndr)”.
Quando si dice figlio si pensa a una madre, non a caso si chiama Sportello Mamme. Ma è vero che anche i papà vi scrivono per avere informazioni?: “Ultimamente ci scrivono molti papà, che condividono queste problematiche con le loro compagne e sono anche molto attenti”.
Sportello Mamme è virtuale: secondo te, perché sta avendo successo questa formula online?: “Perché mancava una consulenza welfare per le mamme e i papà che li aiuti a scoprire che hanno diritto a molte più cose di quanto si possa pensare”.
Le mamme e i papà che non si sentono sicuri, hanno la possibilità attraverso Sportello Mamme di esaurire le domande di accesso a questi servizi. Oltre la consulenza gratuita, Sportello Mamme fornisce anche un servizio?: “La consulenza gratuita fornisce informazioni gratuite e precise, poi in seguito vi è anche la possibilità di acquistare a prezzi ridotti e calmierati il servizio di presentazione della domanda, con tanto di fattorino che viene a casa a prendere i documenti”.
È un modello esportabile Sportello Mamme?: “Sicuramente sì, già diverse mamme si sono proposte in altre regioni, visto la bontà di Sportello Mamme che è veramente innovativo, di occuparsene per il loro territorio. Stiamo valutando come attivare questa eventualità”.
Ora ci rileggiamo tra due settimane: che realtà ci farà scoprire questa volta la nostra Carolina? Stay tuned e lo scopriremo presto!
Chi è Carolina: Carolina Casolo, ovvero #carolinaconsulente, è una consulente un po’ atipica, che ama poter assistere aziende o persone fisiche che iniziano una propria attività seguendo un sogno, fornendo punti di vista differenti e trovando soluzioni innovative per rispondere alle sempre più particolari esigenze dei clienti. Ecco da dove è nato il suo interesse per il settore del wedding e in particolare per le startup. È la founder di #giovaniconlapiva, la società di servizi e consulenze dedicata ai giovani under 35 che si approcciano al lavoro autonomo.
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