Io credo che nulla nella vita succeda per caso, ma che tutto contribuisca a un disegno più grande, che sul momento fatichiamo a comprendere, ma che poi presto o tardi si rivela. Per esempio, prendete me: negli ultimi mesi me ne è successa di ogni. Cani scappati e investiti, ospedale un giorno sì e un giorno sì, lavoro traballante, Teo dalla salute incerta… Ho avuto più volte la tentazione di fuggire dalla mia vita. Ma è proprio in questo periodo che mi hanno contattata per due progetti diversi, ma che hanno entrambi lo stesso minimo comun denominatore: il coraggio e l’esempio. Il primo è un’intervista che leggerete presto e che mi ha fatto Clemente Donadio per la rubrica “Storie uniche”: “Sai, sei una persona che ha qualcosa da dire e da insegnare” e io non ho potuto che acconsentire lusingata. Il secondo è la partecipazione come speaker al grande evento “A story about love”, ideato e organizzato da Elisa Mocci:…
Tag Of grazie
Le cose che contano
Le cose che mi hanno svoltato la giornata, ma no che dico, la settimana, ma no che dico, la vita nell’ultimo periodo: le colleghe che si sono offerte di aiutarmi in casa o mi hanno dato una mano con il lavoro; la signora che mi ha rincuorato, dicendomi che ce la faremo, che usciremo da questo periodo nero; il nuovo responsabile che mi ha detto che sono tra le contributor più preparate e brave; l’hugo e il cinema dopo giorni difficili; la famiglia, che c’è sempre; la signora che stamattina in posta mi ha fatto i complimenti per la punta di rosa della mia borsa; il messaggio del figlio della mia amica che voleva chiedere subito a Gesù di guarire Teo; gli amici che si prendono in carico i miei compiti nell’associazione di cui facciamo parte; le telefonate sincere e affettuose da parte di colleghe che non sono più soltanto quello; gli amici che ogni giorno si fanno sentire; le…
La casa sulla roccia
Abbiamo tutti paura di invecchiare. Quando facciamo gli anni, la frase più ricorrente è: “Stavo meglio gli anni scorsi”. Gli acciacchi, la perdita di lucidità, la minor resistenza e vigore… Fa paura vedersi cambiare. Ma tu no, tu hai voglia di scoprire come sarà con i capelli bianchi e la schiena curva. Ogni volta rimproveri chi si lamenta dell’età, rispondendo: “Invecchiare è una conquista e un privilegio, ringraziate per ogni compleanno che passa”, rimettendo nella giusta prospettiva noi e le nostre inutili lamentele. Hai rimesso in carreggiata tanto di me. Ero una che pensava solo alla carriera, ma poi cosa me ne faccio di un lavoro prestigioso se non ho una famiglia dove tornare? Ero una che pensava solo ai soldi, ma poi che me ne faccio se non ho con chi condividere emozioni e ricordi? Ero una che si lamentava del tempo che scorre, ma poi ho capito che è bello svegliarsi ogni giorno più vecchi se si ha…
Io sono vetro
Un mese fa ho deciso di fare una cosa per me. Un mese fa la mia vita non era ancora stata stravolta. L’ennesima volta. Un mese fa mi sono messa a dieta. Ma non per dire. Mi sono messa a dieta. Seriamente. In questo mese ci sono state alcune volte in cui mi sono detta: “Ma proprio adesso che sei più fragile ti metti a privarti della gioia del cibo?”. Sarebbe stato facile cedere alle tentazioni. Eppure. Oggi mi hanno detto che dimostro 26 anni al massimo, che sono una brava professionista, e il dietista mi ha fatto i complimenti più volte, dicendomi: “Sei stata bravissima, hai perso 5 kg di massa grassa in un mese, brava”. Uscendo dallo studio, mi sono messa a piangere: perché in questo mese solo Dio sa quanto bene mi avrebbe fatto un piatto di carbonara, ma ho deciso di fare una cosa per me. E brava me lo dico da sola: perché quando ero…
Accendete il Natale
Quest’anno sto faticando e non poco a sentire lo spirito del Natale, nonostante tutt’intorno sia già festa. E non perché voglia fare la bastian contrario. Ma ultimamente la vita mia e di chi amo è una strada inerpicata e faticosa, piena di rovi e pericoli. Il fatto di non sapere come arriveremo a Natale, e come lo festeggeremo, mi inquieta. Perché per me Natale son le piccole tradizioni che in questa vita abbiamo creato insieme e che la malattia sta provando a portarci via. Anche stamattina pareva cominciata nel peggiore dei modi – Nara è scappata, causando un crepacuore a me e una caduta a mio suocero -, ma poi la giornata ha preso una piega diversa, con un complimento da parte di una collega e con una mail di una persona che ha rispettato la parola data, facendomi un regalo enorme. E poi c’era il sole, dopo giorni di pioggia. E una giornata di sole non può essere una…
Il mio Deadpool
Voi sapreste riconoscere un supereroe? Lasciate che vi racconti una storia. Da circa 150 ore la vita di Teo è stata stravolta per l’ennesima volta, sconquassata dell’ennesimo tornado che dovrebbe salvargli la vita, ma che per il momento gli procura solo un enorme ammasso di dolore. L’altro giorno si siede per cenare. “Come va?”, gli chiedo. “Be’, vedila così: ora riesco a camminare”. Ecco, credo che un supereroe sia colui che riesce a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. E a trarne il buono. E a insegnare agli altri che la vita vale sempre la pena di essere vissuta, soprattutto con l’esempio.…
Tornare indietro non è mai stata un’opzione
E sono 17. La domanda che più mi sono sentita porre in tutti questi anni è stata: “Ma come avete fatto?”. Lasciate che vi racconti una storia. L’altro giorno abbiamo deciso di raggiungere una malga in quota. Le previsioni meteo non erano delle più rassicuranti, ma ci siamo vestiti e siamo partiti. Dopo qualche km, ha cominciato a rannuvolarsi e a tuonare in lontananza. Dapprima ha iniziato a cadere qualche goccia leggera. “Dobbiamo tornare indietro?”. “Ma no, sarà un piovasco di montagna”, mi ha risposto Teo, piedi piagati dalla chemio e un ginocchio fuori uso. Così proseguiamo, fino a che le gocce non si intensificano. Facciamo appena in tempo a indossare i kway e a ripararci sotto un capanno, che vien giù il finimondo: acqua a catinelle e vento. Sotto al bivacco non eravamo soli, c’erano altri turisti, ma tutti meglio equipaggiati di noi: scarponcini da trekking, calze tecniche, kway professionali, ricambio asciutto, zaini impermeabili e ombrelli. Noi scarpe da…
Lo stretto necessario
“Le campagne in fiamme I primi baci Gli atti di dolore I panni stesi ad asciugare al sole Lo stretto necessario”. Levante descrive così lo stretto necessario. Io restringo ancora di più il campo. Tu.…
Come musica
Avete mai sentito suonare da solo un basso? Note profonde, perforanti, apparentemente senza tonalità. E il violino? Grazioso, per carità, ma stridente. Persino la chitarra da sola perde di fascino. Ma se li unisci tutti insieme, si raggiunge la pienezza, tutto ha più senso. Sabato ho assistito al concerto estivo dell’Ente Filarmonico di Guidizzolo: una raccolta delle colonne sonore più belle di sempre, magistralmente eseguite da un’orchestra sinfonica di 90 elementi, accompagnati da soprano, coro giovanile e coro gospel. In alcuni passaggi ho faticato a trattenere le lacrime: per i ricordi, per le emozioni, per le evocazioni, per la musica nell’insieme. È incredibile come ogni strumento suoni per sé, ma in realtà va a perfezionare la melodia, e in alcune parti suona uno e un istante dopo, quello strumento si fa da parte per lasciare spazio a un altro. Così è nella vita: da soli suoniamo certo, ma la melodia non sarà mai così bella, perfetta ed emozionante come quando…
Non temo il futuro
“Non ti preoccupare”. Me lo dici talmente spesso che comincio a crederci. Non ti preoccupare se arriviamo tardi, prendiamo un taxi. Non ti preoccupare se lavori di meno, ci sono i nostri progetti. Non ti preoccupare per questa settimana di vacanza, tornerai più carica. Non ti preoccupare se sto male, guarirò. Io abituata da sempre a preoccuparmi per tutto e per tutti, non ero abituata a qualcuno che lo facesse per me. “Siete voi la coppia in viaggio di nozze?”, “Siete proprio belli insieme, belli da vedere”, “Ve lo dico col cuore: siete proprio affiatati, continuate così”: non mi stupisce che ce lo abbiano detto in questi giorni. Mi stupisce il tuo continuo lavoro di cuore quotidiano per insegnarmi a vedere le soluzioni e non i problemi. Per insegnarmi a essere felice. E così essere felici insieme. Per la prima volta nella mia vita, non temo il futuro. Quasi non mi riconosco più. E questo forse è il senso del…