Che meraviglia quando si ricevono le belle notizie! Su Twitter esiste l’hashtag #solocosebelle: sarebbe magnifico poterlo mettere anche alla propria vita. E perchè no? In fondo è semplice: ci si sveglia la mattina e ci si propone di dare credito solo alle cose che ci fanno stare bene, lasciando da parte le delusioni, le maldicenze, gli scazzi e anche gli stronzi. Io è da un po’ che mi sono ripromessa di farlo: pensare ogni giorno ad una cosa che mi rende felice, anche piccolissima, e goderne. In questo mondo di brutture – specialmente in questa fetta di Storia – potrebbe essere l’antidoto alla depressione.
Settimana scorsa sono state tre le cose che mi hanno resa felice, ma tanto. La prima è aver ricominciato a lavorare nella redazione dei miei sogni, tornare a quella quotidianità che dà un senso ai tuoi giorni, che non ti fa sentire inutile. Dici niente. La seconda è aver rivisto – e rivedere tuttora, tutti i giorni – le mie collegucce, i miei Boss, la mia scrivania: la mia dose di serotonina quotidiana. E la terza è stata la bella notizia che mi ha dato la mia collega: il suo matrimonio in gran segreto con il fidanzato di sempre a Las Vegas. Già a gennaio, quando ci eravamo riviste per motivi di lavoro, mi aveva stupito, esibendo tutta emozionata un fantastico anello di fidanzamento: lui glielo aveva regalato, mentre lei stava addobbando l’albero di Natale, con la promessa che l’avrebbe sposata al più presto, dopo numerosi anni di convivenza. Poi, quando ci disse che avevano in previsione un bel viaggio in the USA, la lampadina mi si accese: vuoi vedere che…
La conferma ai miei sospetti è arrivata proprio settimana scorsa: la fede all’anulare non lasciava più dubbi. Il patto d’amore è stato suggellato nella capitale dei sogni, dove tutto è possibile. Ora lei è sua moglie ed è raggiante di gioia. E vederla così, rende felice anche me. Una fuitina d’amore in versione moderna, all’insaputa di tutti: dei genitori, dei parenti, degli amici. Una bella idea, per aggirare il problema degli inviti scomodi, delle famiglie divise, dell’organizzazione stressante di un matrimonio, dei soldi che oggigiorno scarseggiano.
Qualche anno fa, immaginando le mie nozze e parlandone con il mio moroso, venne fuori tutta la mia rigidità in fatto di matrimonio: fedele alla tradizione, sognavo la fatidica proposta con promessa e brillante al seguito; poi, l’organizzazione canonica delle nozze, la scelta del nido d’amore, l’arredo della casa e infine, l’abito bianco, il ricevimento tradizionale circondata dagli amici e dai parenti… Insomma, un matrimonio ordinario. Una scelta che non trovava molto d’accordo il mio fidanzato: per lui, il matrimonio dev’essere circondato da un’aura di romanticismo e di immediatezza, ovvero la proposta dev’essere seguita dal matrimonio stesso quasi subito. “Vuoi sposarmi? Sì! Ok, partiamo per Las Vegas adesso e diventa mia moglie!”, oppure “Troviamo un prete e una chiesetta e diventiamo marito e moglie, ora!”. Niente organizzazioni al limite dell’esaurimento nervoso, niente parentame invidioso da invitare “Perchè sennò si offendono!”, niente tempi biblici tra il brillante e la fede “Che se poi mi passa la voglia e cambio idea?!”. Della serie: ti voglio ora e mia per sempre, adesso.
Ai tempi, lo presi per pazzo e gli dissi “Assolutamente no!”. Ma ripensandoci ora, che sono un pochino più matura e consapevole di quello che voglio e visti i tempi che corrono, non mi sembra più un’idea così malsana. Alla fine, è questione di rivedere le proprie priorità: se qualche anno fa, il mio sogno era l’abito bianco, la festa, il contorno insomma, oggi quello che mi importa è avere lui al mio fianco, e se per farlo, dovrò rinunciare all’abito e alla festa, sarà un sacrificio speso bene, perché lui vale tutto il resto e molto di più.
Che bello riuscire a cambiare idea e vedere i lati positivi di cose che non si erano prese in considerazione.
Che bello rendersi conto che si cresce nel tempo e non si rimane sempre gli stessi.
Che bello riuscire a essere felici per gli altri, senza invidia né secondi fini.
Che bello le belle notizie che ti scaldano il cuore.
#solocosebelle, almeno per oggi.
Adoro i miei Angeli!
tweetterò subito #solocosebelle
🙂
Grazie, grazie! ^_^
@Vale: grazie a te! ^_-
@Matteo: :*
E grazie anche a tutti quelli che mi leggono! 😉