In questa quarantena dai giorni tutti uguali, ho deciso come regola di cucinare nei weekend dei piatti speciali, per celebrare il momento o la gioia dello stare insieme. Così abbiamo cominciato a fare la pizza il sabato, poi gli ho preparato spaghetti salmone e noci, il piatto con cui lo conquistai la prima volta a casa mia. E poi la mia prima torta salata, una conquista per me che ero abituata a lessare la pasta e a condirla con il sugo già pronto. Domenica avevo chiesto a Teo di cucinarmi…
Category Of Lasciate che vi racconti una storia…
Il mio maggese
Qualche giorno prima che esplodesse tutto questo, stavo per stravolgere la mia vita. Un colloquio era andato bene e mi avrebbero preso, e un paio di progetti nuovi erano in cantiere, pronti a partire. Era qualcosa di molto diverso da ciò che ero abituata a fare, ma era qualcosa di molto vicino a piccoli sogni che si realizzavano. Dovevo esserne felice, eppure ne ero spaventata. Esattamente due giorni dopo è andato tutto in fumo. Qualcosa è stato congelato, altro chissà se vi saranno ancora le condizioni per riprenderne le fila.…
Abbondanza di gioia
Potrebbe sembrare una semplice carbonara. Ma no, non lo è. Questa è la prima carbonara che mi cucino dacché sono a dieta. Era da lunedì che avevo voglia di mangiarla. Ma poi un giorno arriva la chiamata dall’ospedale che ti butta a terra, un altro ti scappa il cane e devi andare a riprenderla. Così sono arrivata a oggi. E stamattina mi son detta: “Oggi cascasse il mondo la fai”. Così ho messo a cuocere gli spaghetti integrali, ho sbattuto le uova fresche del contadino che mi aveva dato mia…
Un passo nella Storia
Un uomo solo, che avanza sotto la pioggia battente, in una piazza deserta. Un uomo solo, che sembra trascinare con sé tutte le fatiche e le sofferenze dell’umanità. Un Cristo rigato dalla pioggia, che sembra lacrime. «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». Lo hai ripetuto insistentemente, più volte. Ma nei tuoi occhi leggevo che avevi paura anche tu. Poi, l’adorazione del Santissimo e la benedizione sul sagrato, ai quattro angoli del mondo. In lontananza, dietro al rintocco delle campane, delle sirene di ambulanza. Così è questo momento, una Quaresima…
Sogni belli, verdi come la speranza
Oggi mi sono svegliata e c’era brutto tempo. Niente sole, aria fredda. Nonostante questo, ho voluto mettere la musica ad alto volume e ho costretto la mia famiglia a ballare in salotto. Poi ho cantato ad alta voce. E poi mi sono venute un paio di idee che non ho voluto lasciar scappare. Così le ho segnate su un’agenda trovata sulla mia scrivania. Cose che oggi ho potuto solo sognare, ma che finito quest’incubo vorrò, anzi dovrò assolutamente realizzare. Le ho scritte in bella calligrafia, tutte in verde, come la…
L’amore in un piatto
Sto partecipando al challenge #25giorniacasa lanciato dall’hub Be Unsocial e la sfida di oggi era di cucinare un piatto che mi ricorda un amore. Questo è il piatto del mio Amore: lo cucinai a Matteo una delle prime volte che venne a casa mia ed eravamo soli. La ricetta l’avevo trovata forse in una rivista e l’avevo conservata per l’occasione. In quella originale ci andava anche la panna, ma non la misi perché a Teo non piaceva. Cenammo a lume di candela, titubante perché le mie doti culinarie non erano…
Serendipità
Oggi è la Giornata Internazionale della Felicità. Che beffa che cada proprio in questo periodo. Mi sono svegliata con pensieri cupi. Questa notte io e Teo abbiamo litigato: in preda agli incubi, ci siamo detti le peggio cose. Abbiamo pianto tutte le nostre paure. Gli ho rivelato la mia più grande: “A cosa è valso lottare fin qui, se arriva una disgrazia simile e cancella tutto con un colpo di spugna? Cosa serve restare in vita se poi non mi resterà nulla in mano, se non avrò te? Tanto meglio…
A voi che vi credete Dio
Oggi non va. Non gira. Non mi piaccio, non mi riconosco. Son sempre stata ottimista, positiva nella vita. Ma questa situazione di costante minaccia mi sta destabilizzando. Oggi è il compleanno del mio migliore amico: avrebbe compiuto 34 anni, ma non posso andare nemmeno a portargli una primula sulla tomba. Inoltre, le bacheche dei social sono un continuo necrologio: ogni giorno leggo di amici e conoscenti che devono dare l’ultimo saluto ai loro cari tramite telefono o la voce di un’infermiera. “Dica a mio marito che l’amo”: se succedesse a…
Nara e il Coronavirus
Bau a tutti, io sono Nara, una delle due cagnoline di casa FavoLosa. Shibu è ancora dai nonni, mi manca, ma in questo momento è meglio che stia là con loro, così fa loro compagnia. Oggi è stata una giornata faticosa, ho lavorato tanto, e meno male che ci sono io che posso, a me il governo non ha messo alcun divieto. Dicevo, ho lavorato tanto: stamattina ho scavato un paio di buche vicino al tempietto di Bubù, facendo arrabbiare mamma e papà (non ho ancora capito perché si arrabbiano,…
#Iomifermo
Sun Tzu nel suo libro più illuminato descrive precisamente ciò che occorre fare per vincere una guerra. E tutto si può riassumere nel ‘conosci il tuo nemico’. Studiane le mosse, comprendi il suo campo di battaglia. Solo dopo attacca. Ci vuole tempo, molto. Ma scendere in battaglia prima equivale a una disfatta. Significa perdere molti uomini e risorse. Significa perdere tempo. E la vita. Quando 14 anni fa a Teo è stato diagnosticato il cancro, non è andato subito allo sbaraglio sul campo da guerra. No, si è preso il…