L’altro giorno, tra i commenti nei mie blog, me ne trovo uno della mia nuova amica Laura, blogger di Not the same old stuff, che mi assegna un premio particolare, come Very inspiring blogger. Apro e trovo questa deliziosa iniziativa per cercare di aiutarsi tra blogger a darsi reciprocamente un po’ di visibilità. Un attestato di stima e d’amicizia tra colleghe del web, diciamo. Leggo il post e subito accetto di far parte di quest’iniziativa!
Le regole sono queste: raccontare sette cose di me e assegnare il premio ad altri quindici blogger con meno di duecento followers, comunicandolo loro nei rispettivi blog.
Siete pronti a sapere sette cose di me?
1) Adoro leggere. E questo lo sanno tutti. Ho imparato prestissimo, a tre anni. All’asilo ero l’unica a saper leggere. E forse questo non lo sanno tutti. Leggevo di tutto, dalle etichette dell’acqua ai libri per bambini. Crescendo, ero la più veloce alle gare di lettura alle elementari. Infatti, un libro come Jane Eyre l’ho divorato in due giorni. Forse non c’entrava solo la velocità di lettura, forse. Il tempo di lettura indicato alla fine di ogni articolo sul Vanity Fair, con me va dimezzato. Per dire.
2) Adoro scrivere. Sempre all’asilo, invece che colorare scrivevo pensierini alla mamma. Alle elementari avevo ottimo in italiano, discreto in matematica. Le prime lettere al mio moroso le scrivevo a mano. Oggi mando mail o gli dedico post, ma la lunghezza non è diminuita. Crescendo, scrivere è diventata una passione, oggi un mestiere. E mi sento fortunata e grata per questo.
3) Adoro le riviste. Credo di essere bulimica. Ovvero, ne compro in quantità sconsiderata, pur sapendo che a casa ho una pila alta come l’Empire State Building che non riuscirò mai a smaltire in tempi ragionevoli. Infatti, leggo sempre le riviste in ritardo di qualche mese. Il che non ha senso, ma davanti a una bella rivista cicciosa e profumata di carta patinata non so resistere. Ah, più una rivista è alta (ben consapevole che sia per metà pubblicità), più mi attrae. Sicchè un Elle di 800 pagine di cui 650 di pubblicità ha più chance di essere comprata dalla sottoscritta rispetto a un Donna Moderna di 200 pagine, di cui solo 50 di pubblicità. Sapevatelo.
4) Adoro la musica. Cioè, ho proprio una passione sconsiderata per le sette note, seppur non sia molto intonata o non sia un’addetta ai lavori. Conosco quasi ogni canzone sulla faccia della Terra e se non la conosco, la vado a sentire. Ero l’unica bambina che invece che guardare i cartoni animati, ascoltava i Bon Jovi. (Sì, lo so ero un po’ sfigata, non che oggi sia migliorata, eh). Oggi amo quasi ogni genere, prediligo il rock, ma non disdegno un’ottima elettronica o la dance da ballare e scatenarsi tutta la notte. Passo con agilità dall’R ‘n B al soul, ascoltando anche l’italiana. Ecco, solo non chiedetemi di ascoltare il Gigi o il Nino, lì proprio nun ce la pozzo fare. Avrei voluto imparare a suonare la batteria o la chitarra, ma la vita mi ha portato altrove. Va beh, recupereremo.
5) Adoro gli animali. Chiamatemi Santa Francesca d’Assisi. Io con loro parlo e loro, secondo me, mi capiscono (ora, niente battutine simpatiche sul mio e loro intelletto, suvvia, non siate banali!). Ero l’unica bambina che da piccola salvava i vermi e i lombrichi dai vialetti e li deponeva nella terra con cura amorevole, prendeva le chioccioline o le lumagasce e ci parlava, raccoglieva i poveri passerotti scartati dal nido e li curava (sì, ve l’ho detto che non ero proprio una bambina normale). Anche oggi, appena vedo un qualsiasi cane, anche i più cattivi, mi avvicino per accarezzarli, parlo con le mie gatte e mi intrattengo con loro per lunghissime sessioni di coccole. A volte, credo che loro siano migliori di noi umani e che abbiamo così tanto da imparare da loro. Ma solo a volte eh.
6) Adoro mangiare. E la mie misure non mentono. Da buona emiliana di sangue, mi ritrovo i fianconi rotondi, le tette grosse e una passione insana per il cibo, a partire dai tortellini, la bologna e tutte le cose buone che la cucina italiana ci offre. Amo mettermi con le gambe sotto il tavolo e gustare ogni pietanza, con una predilezione per i primi. Non chiedetemi di cucinare però: pur cavandomela egregiamente, non mi piace mettermi ai fornelli e spadellare. Magari sposandomi, cambierò idea, chissà.
7) Adoro l’amore. In tutte le sue forme. Amo le persone felici, con gli occhi a forma di cuore. Le mamme che baciano i loro bambini. Le amiche che si tengono per mano. Gli uomini che non hanno paura a dirti “Ti amo” e a impegnarsi. Amo gli impegni a lungo termine, come le amicizie spontanee che durano una vita, i matrimoni fatti per amore, le collaborazioni di lavoro oneste e sincere. Amo chi si ama, chi ama e chi ama la vita. Amo.
Ecco i blog che ho deciso di premiare:
1) Articools
2) Il Divanato
3) Tomato juice
12) Heidi Busetti
13) Nate stronze
15) Funky wedding
e ora andate e assegnate il premio ad altri blogger!
Francesca, grazie mille per il premio e per il bellissimo commento sul mio blog! La stima è reciproca e anch’io, nonostante su questo blog sia molto silenziosa, mi lascio ispirare dalle tue parole e dalla tua sensibilità. Un forte abbraccio, Anna
http://www.suamilove.blogspot.com
Grazie a te, dolce Annina. Ti abbraccio!
Grazie Francesca!!!!!!!!!!!! Perdonami, ero in viaggio in Danimarca e solo ora ho visto il tuo premio! Che bello!!! Sei sempre splendida. Perchè come me appartieni alla categoria del pensiero positivo, del bicchiere mezzo pieno, della fiducia nella Bellezza. Grazie di cuore!
Grazie a te, Heidi! Continuiamo così, che il mondo ha bisogno di gente pro-positiva! Un abbraccio!
Chiedo un attimo a Miriam se ti fa parlare con il Titos… San Francesca =)