Il 19 aprile ritorna un grande appuntamento per tutti coloro che operano nel settore dei matrimoni: a Napoli presso il polo scientifico di Città della Scienza si terrà la terza edizione di Wedding update, l’evento dedicato alla formazione e all’aggiornamento dei professionisti del wedding, organizzato da AV Communication, questa volta completamente rinnovato nella sua veste: tre aule, infatti, ospiteranno tredici seminari tematici, tenuti da esperti provenienti da settori differenti, allo scopo di migliorare e ampliare le competenze dei partecipanti sul tema portante della manifestazione: il rapporto tra il settore del wedding e le opportunità del mondo digitale. La cosa bella ed emozionante è che tra questi esperti… ci sarò anch’io! Dopo essere stata ospite del talk show durante la seconda edizione, sono stata riconfermata questa volta in veste di docente. Il programma prevede tre momenti: una conferenza plenaria di apertura, con gli interventi di Giuseppe Rollino, responsabile marketing di Finanzio Facile S.p.A. e dell’architetto Angelo Garini, uno dei maggiori creative…
Posts by Francesca Favotto
Write my wedding- wedding blogger in tour: si (ri)parte!
Vi ricordate quando un anno e mezzo fa vi raccontai della mia bellissima avventura intorno al Lago di Garda a scoprire le sue bellezze e quanto ha offrire dal punto di vista dei matrimoni? Entusiasta, avevo partecipato alla prima edizione di “Write my wedding – Wedding blogger in tour”, il press educational riservato alle migliori wedding writer italiane, organizzato da Valeria Ferrari, wedding planner di La Petite Coco. Ebbene, è giunto il momento di rifare la valigia: si riparte per il secondo round, in programma il weekend del 2-3 aprile! Andremo alla scoperta di una delle mete preferite dagli sposi stranieri, che offre una cornice così speciale da non trovare eguali nel panorama turistico italiano. Visiteremo location esclusive come antiche dimore o castelli, ristoranti con vista lago e caratteristici agriturismi circondati dal verde, in cui gli ospiti e gli sposi possano godersi il momento circondati dalla bellezza e approfittare della trasferta per regalarsi un weekend di vero relax. “L’intento è quello…
Siamo compagni
Per me le parole sono sempre state importanti: una parola detta senza pensarci, al momento sbagliato, può rovinare un momento; una parola può definire una persona, un rapporto. Così se mentre all’inizio della nostra storia, mi andava bene essere definita da lui come la sua tipa o ragazza, vista anche la giovane età in cui ci siamo messi insieme, c’è stato un momento poi in cui non mi è andato bene più, perché mi sembrava riduttivo dopo tutto quel tempo insieme e dopo aver cominciato a correre insieme per superare i numerosi ostacoli che hanno iniziato a frapporsi fra noi e i nostri sogni. A quel punto, definire cosa eravamo l’una per l’altro è diventato più complicato: secondo le convenzioni, tecnicamente ancora non eravamo fidanzati perché non vi era stato nessun inginocchiamento con richiesta ufficiale della mano, moglie men che meno perché nessuno aveva portato all’altare nessuna… Quindi, cosa eravamo? È lì che si è insinuata la parola compagno, all’apparenza…
Lieto fine
Strano come da degli episodi quasi insignificanti, la vita poi ti suggerisca delle riflessioni. Così è capitato a me. Ultimamente sono davvero un’esperta di fiabe e mondi magici, seguendo da vicino e in prima persona il progetto Fairitales, lanciato dal mio fidanzato. E proprio a tal proposito, l’altro giorno cercando il plurale corretto di lieto fine, ho fatto un’incredibile scoperta, almeno per me: sin da piccole, raccontandoci le varie vicissitudini di Cenerentola e combriccola, le nostre mamme hanno sempre concluso la storia, narrandoci di un lieto fine. Ma la dicitura corretta non dovrebbe essere ‘lieta fine’, intesa come un finale felice? Il fine in italiano è l’obiettivo, lo scopo con cui si fa qualcosa, non la fine di una storia. Sicuramente vi sarà una spiegazione semantica a questo mio cruccio, ma questa rivelazione mi ha ispirato una riflessione sui rapporti e le relazioni: non è che questo equivoco linguistico con il quale tutte siamo cresciute, questa ricerca spasmodica di un…
Lezioni d’amore
“Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e a inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità!”. Ogni giorno lo vedo lì fuori in giardino, che aspetta di vederla, anche solo di adocchiarla con la coda dell’occhio. Ogni giorno, la stessa scena si ripete, da ormai qualche mese a questa parte. E non importa se fa freddo oppure caldo, se c’è il sole o una pioggia battente. Per esempio, l’altra mattina era lì, nel solito posto, ad aspettarla, sotto l’acqua. E quando la vede è un tripudio di gioia, e quando si incontrano è felicità senza pari. Lui aspetta solo lei, nessun’altra, ogni mattina, con la pioggia o con il sole. “Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana,…
Il cielo stellato dentro di te
«Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell’universo». Così diceva il grande Dalì circa un secolo fa, così è vero anche per noi oggi. Guardiamo le stelle per sognare, per esprimere i desideri, per fantasticare, per raggiungere coloro che sono lontani e coloro che adesso abitano su quelle stelle. Guardiamo il cielo per ridimensionarci, ma anche per aspirare all’immenso; guardiamo il cielo per guardarci dentro, per esplorare gli angoli più reconditi della nostra anima. Guardiamo il cielo per capire dove vogliamo andare, per ricominciare a respirare, per concentrarci sui nostri sogni. Mercoledì ho visto le stelle, le ho viste che era di pomeriggio. Le ho viste nitidamente: erano tante e punteggiavano un cielo blu scuro, scuro come la notte. Erano piccole ma dai contorni precisi. Non disegnavano nessuna costellazione, ma dentro ci si leggeva comunque il destino: un destino all’inizio dichiarato avverso, Saturno contro, quelle cose lì che capiscono…
Love songs
La musica è sempre stata una parte fondamentale della mia vita: mi ha accompagnato nei momenti belli e in quelli brutti, nei ricordi pieni di gioia e in quelli carichi di lacrime, mi ha fatto ballare e sfogare nella notte e cantare a squarciagola appena sveglia, mi ha donato sorrisi e pianti in egual misura. E anche quando credevo di essere sola, sola non lo ero mai, perché c’era lei a farmi compagnia. Ed è incredibile come riesca sempre a fissare nitidamente ogni cosa, una specie di estensione della nostra memoria e del nostro cuore, e a far riaffiorare i volti e i ricordi, anche quando pensavi di non pensarci più. L’altro giorno, sfogliando un vecchio numero di Elle, sono incappata in un articolo, in cui la giornalista chiedeva a una ventina di cantanti di raccontare le loro canzoni del cuore. Così, io ho pensato bene di lanciare #ISondaggidellaFranci e di girare la domanda alle mie amiche su Facebook: qual…
Facciamo festa
«Ho una malattia, ma non sono malato. È questa malattia che mi ha fatto entrare nella mia dodicesima stanza. Era buia. Per il solo fatto di esserci entrato, ho disimparato tutto: a parlare, camminare, suonare. E poi ho imparato tutto di nuovo. È come se fossi rinato. È stato sulla sua soglia che hanno cominciato a sbocciare delle cose, a cadere delle reti. […] Non ho più guardato al futuro, solo alla fine della giornata. Fa paura, il futuro. Fa paura pensare di averlo, e per questo ho imparato a ridisegnare il mio orizzonte. So che il mio corpo cade, e io cado. Si dice che se si cade ci si rialza, ma io non lo so se un giorno mi rialzo più. Però non mi importa. Non è una difesa, davvero non mi importa. Io sono fortunato: ogni giorno che ho guadagnato, ogni sguardo che ho ricevuto, ogni affetto che ho saputo dare, ogni piatto che ho cucinato è…
Save the date: “Nozze d’incanto”
Il 6 e il 7 febbraio a Milano presso Palazzo Bovara, in pieno centro storico, vicino ai giardini Indro Montanelli, va in scena un evento da non perdere: “Nozze d’incanto”, la prima mostra-evento dedicata alle ultime novità e proposte di aziende prestigiose del settore wedding e dell’alta moda italiana, da cui i futuri sposi possono prendere spunto e ispirazione per la realizzazione del loro sogno d’amore. L’evento al suo debutto porta la firma dell’architetto Angelo Garini, event designer di chiara fama, che ne ha curato la direzione artistica. Tante le novità, sia nel concept che nella realizzazione: “Nozze d’incanto” non è un Salone nè tantomeno una Fiera, ma un format 2.0 che supera la visione tradizionale dell’appuntamento tra operatori del settore e pubblico: “Abbiamo voluto intercettare e raccogliere la richiesta delle coppie che da tempo sentono l’esigenza di incontri one to one”, ha rivelato Garini. Nasce così la Wedding Agenda online all’interno del sito che permetterà di organizzare e pianificare…
Save the date: “L’immagine della sposa”
Future sposine, all’appello! Qui c’è un evento che aspetta solo ed esclusivamente voi, per svelarvi il segreto per apparire meravigliosamente belle nel giorno del matrimonio: si tratta de “L’immagine della sposa”, una serata in compagnia di professionisti del settore, il cui unico obiettivo è darvi tutti quei suggerimenti utili per apparire al meglio nel giorno più importante della vostra vita. L’appuntamento è per venerdì 19 febbraio, dalle 20.30 in poi, a Villa Sartori, un’incantevole location situata a Gattico, in provincia di Novara, poco distante dai laghi d’Orta e Maggiore, la cornice perfetta per eventi e matrimoni. Qui, immersi in quest’atmosfera da favola, vi aspetteranno quattro professionisti qualificati e con grande esperienza nel wedding, per svelarvi tutti i segreti che riguardano l’immagine della sposa: dall’abito al make up, passando per l’acconciatura, il bouquet e qualche piccola chicca di bon ton, che non guasta mai! Ecco i relatori: Simona Silvestri, wedding planner e floral designer, titolare di Tiarè events & wedding planner,…