Sono settimane che sono in crisi: tra il caldo asfissiante, i pensieri, le preoccupazioni e il lavoro incessante, mi sentivo e mi sento tuttora meno accomodante, più intollerante, meno paziente, più tendente alla tragedia. Non capita anche a voi di essere molto stanchi e di vedere tutto sotto una lente di ingrandimento? Anche il minimo problema, risolvibile in qualche giorno, può diventare un’insormontabile dramma. Pensate poi al disastro nucleare che può avvenire se nella coppia entrambi sono molto stressati e pieni di pensieri… Ecco, più o meno quello che stiamo vivendo io e il mio fidanzato da qualche mese a questa parte: tra i suoi problemi di salute e le mie preoccupazioni sul lavoro, a ogni minimo cambiamento, discussione, battibecco, io rimettevo in discussione tutta la nostra storia e così, finivamo per discutere animatamente.
È successo anche lo scorso weekend, poco prima di partire per una gita fuori porta nei nostri luoghi del cuore, per cambiare un po’ aria e riposarci un po’ insieme: abbiamo discusso per un nonnulla, al che sono scoppiata in lacrime al telefono. Provvidenziali sono state le mie amiche, che proprio in quell’attimo mi hanno contattata su Facebook, facendomi sfogare un pochino: non avevo mai parlato di determinate cose con nessuno, non avevo mai avuto il coraggio di rivelare alcuni miei pensieri, che mi discostavano un po’ dalla figura della fidanzata modello, che credevo di essere, e questo stava rischiando di farmi implodere. Ho aperto il mio cuore e mi sono confessata: questo mi ha fatto decisamente bene! Sono arrivata all’incontro con lui, priva di rancori e scarica da ogni tensione, sicchè appena l’ho visto, m’è bastato buttargli le braccia al collo e baciarlo, lasciando cadere ogni tentazione di battibeccare. Ho abbandonato l’idea che avevo di me, in favore di quello che realmente sono: una semplice ragazza, che sta facendo del suo meglio per costruire qualcosa di solido e felice, seppur con tutti i suoi difetti. È stato un weekend bellissimo, privo di discussioni, pieno di dolcezza e di sorrisi.
Spesso ci teniamo dentro cose che non abbiamo il coraggio di confessare nemmeno a noi stessi, ma che fanno parte di quello che siamo. A furia di sedimentare, queste cose possono rovinare i rapporti, irrigidire le relazioni, alimentare le tensioni. Abbiamo il coraggio di rivelarci per quello che davvero siamo, prendiamo atto che non possiamo arrivare dappertutto e non vergogniamoci delle nostre debolezze (è anche per questo che gli altri ci amano). E smettiamola di portare rancore o di pararci dietro l’orgoglio: abbassiamo la guardia e la tentazione di voler sempre la ragione e lasciamoci andare alla felicità, che spesso si nasconde dietro un bacio dato con le braccia al collo.
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